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Comunicati stampa
“Per una Svizzera che abbia empatia per tutti” (2024). Tachles.
Il gruppo “Gmeinsam Einsam” esiste solo da dieci mesi e ora è stato insignito del Premio svizzero per la diversità 2024 nella categoria religione. Il gruppo ebraico-musulmano si impegna per l'umanità e la solidarietà in Svizzera.
“Debut22” ha vissuto una nuova edizione di successo. (2024). Klosterser Zeitung.
A Berna, Michael Steiner ha ricevuto l'Allianz Lifetime Awardee nell'ambito del programma Swiss Diversity Award.
Loubegaffer. (2024). BZ.
Tutte le cose belle si fanno in tre: sabato sera, sempre al Kursaal di Berna, sono stati consegnati i Diversity Awards a persone che hanno dato un contributo eccezionale al tema della diversità. Il premio alla carriera è andato al regista svizzero Michael Steiner.
Premi svizzeri per la diversità. (2024). Le donne di Nebelspalter in prima linea.
Uomini nei bagni delle donne, un'overdose di glitter e molte sponsorizzazioni. Lo Swiss Diversity Award di quest'anno ha tutto questo e le due ragazze di Nebelspalter ne sono protagoniste. Nell'ultimo episodio, Maria-Rahel
Maria-Rahel Cano e Camille Lothe parlano dell'affascinante serata di gala, dello scopo del premio e dei passi falsi imbarazzanti da evitare.
Premi per iniziative sostenibili e maggiore diversità. (2024). Startupticker.
Quattro start-up sono state premiate a livello nazionale, regionale e anche interno per le loro innovazioni nel campo della diversità e della sostenibilità. Oltre allo Swiss Diversity Award, a Berna è stato consegnato anche il Bern Sustainability Award. Da quest'anno anche il Cantone di Basilea Città ha un premio per la sostenibilità, il Climate Award.
QueerAltern vince il Premio svizzero per la diversità. (2024). Rivista DISPLAY.
L'evento di quest'anno non ha offerto solo momenti emozionanti, ma anche conversazioni stimolanti. Più di 400 ospiti si sono riuniti per celebrare questa occasione speciale. L'attenzione si è concentrata sui progetti che promuovono attivamente l'uguaglianza, l'accettazione e l'inclusione in Svizzera. I premi di quest'anno sono stati assegnati in diverse categorie: L'associazione queerAltern ha vinto il premio nella categoria LGBTQIA+
Swiss Diversity G&G Flash - Michael Steiner per la diversità. (2024). SRF 1.
Michael Steiner è stato premiato per il suo lavoro di una vita in occasione dello Swiss Diversity Award di sabato scorso. Il premio promuove le pari opportunità per le persone di colore della pelle, sesso ed estrazione sociale diversi.
Il gruppo Whatsapp “soli insieme” è stato premiato. (2024). Ref.ch.
Ebrei e musulmani possono discutere della guerra in Medio Oriente e condividere le loro opinioni su una piattaforma privata. Gli iniziatori hanno ricevuto un premio per la loro idea.
“L'impotenza è la cosa peggiore”. (2024). Notizie blu.
I parenti dei malati mentali sono aiutanti invisibili. Spesso si dimentica che anche loro hanno bisogno di sostegno. Un'esperta racconta la sua esperienza di aiutante e di malato.
Premi svizzeri per la diversità: premiato il regista Michael Steiner. (2024). 20 Minuten.
I Premi svizzeri per la diversità sono stati consegnati a Berna. Tra gli altri, è stato premiato il regista Michael Steiner.
Cultura 17:30 - La lista dei candidati al Premio svizzero per la diversità. (2024). SRF 2.
Da cinque anni l'Associazione svizzera per la diversità presenta l'omonimo premio in sette categorie. Per ogni categoria vengono nominate tre persone, progetti o organizzazioni.
Fanno uscire i pensionati dalla pensione. (2024). Notizie blu.
La piattaforma senior@work inserisce gli over 50 nelle aziende per contrastare la carenza di manodopera qualificata e trarre vantaggio dall'esperienza degli anziani. Il fondatore Alexis Weil si concentra sulla sensibilizzazione per abbattere i pregiudizi e produrre un cambiamento duraturo nell'economia.
Premio svizzero per la diversità: Ecco i candidati di quest'anno. (2024). 20 Minuten.
I Premi svizzeri per la diversità saranno consegnati per la sesta volta il 7 settembre al Kursaal di Berna. Saranno premiati organizzazioni, progetti e individui che si sono distinti per il loro impegno a favore della diversità e dell'inclusione.
“Abbattere gli stereotipi con la moda”. (2024). 20 minuti.
La modella Manuela Frey parla dello sviluppo dell'industria della moda verso una maggiore diversità e inclusione durante il mese del Pride, ma vede ancora un grande bisogno di uguaglianza. La Frey, nuovo membro del consiglio di amministrazione di Swiss Diversity, chiede un'equa rappresentazione e il rispetto di tutte le identità, in particolare delle persone non binarie e trans.
Swiss Diversity Forum 2024: dove diversità e nuove idee si incontrano. (2024). Rivista Display.
Lo Swiss Diversity Business Forum 2024, tenutosi presso il Museo Nazionale di Zurigo, ha riunito dirigenti e manager DE&I per condividere best practice e idee creative. Con keynote stimolanti, workshop pratici e momenti culturali, l'evento ha offerto una piattaforma unica per promuovere la diversità e l'inclusione.
Simbolo di diversità: Coca-Cola Love Brunch con una forte donazione ad ABQ
Il Love Brunch di Coca-Cola al Pride di Zurigo, organizzato in collaborazione con Swiss Diversity, ha celebrato la diversità di genere e sensibilizzato all'inclusione. Con ospiti di spicco e una donazione all'ABQ, l'evento ha lanciato un forte segnale a favore della parità di diritti e dell'accettazione sociale.
“Sono stata spesso sottovalutata perché sono una modella” (2024). Blick.
Durante il mese del Pride, le comunità LGBTQIA+ di tutto il mondo si battono per la diversità. La modella Manuela Frey, ora nel consiglio di amministrazione di Swiss Diversity, critica il sessismo nell'industria della moda e promuove l'inclusione. Il multitalento Nemo sostiene l'accettazione delle persone non binarie e trans.
Le aziende si impegnano per la diversità. (2024). Display Magazin.
Aziende come SWISS, Coca-Cola e Zürcher Kantonalbank promuovono la diversità LGBTQIA+ tutto l'anno: SWISS attraverso la rete “Proud@Swiss” e le nuove regole sulle uniformi, Coca-Cola con il Love Brunch e gli Swiss Diversity Awards, e ZKB sponsorizzando eventi culturali come Pink Apple.
Come funzionano l'inclusione e la diversità. (2024). Display Magazin.
Genere, identità e correttezza politica
correttezza: sono tutti temi che hanno scatenato ampi dibattiti in Svizzera. Sabato 7 settembre, al Kursaal di Berna, verranno consegnati gli Swiss Diversity Awards. Raramente la diversità è stata così attuale come dopo la vittoria di Nemo al CES. L'Associazione Svizzera per la Diversità ha organizzato la serata di premiazione per la diversità
per dare a temi come l'inclusione e la diversità
e la diversità un luogo dove scambiare idee e
e networking.
Tradotto con www.DeepL.com/Translator (versione gratuita)
Persone non binarie nello sport scolastico: una sfida per le scuole. (2024). 20 minuti.
La consigliera nazionale Andrea Zryd chiede soluzioni pragmatiche per l'inclusione delle persone non binarie negli sport scolastici, con particolare attenzione alle aree di cambio neutre e a standard di valutazione equi.
Meno pubblicità con diversità negli Stati Uniti. SRF 10vor10.
Diverse aziende statunitensi hanno recentemente smesso di pubblicizzare la diversità, l’uguaglianza e l’inclusione. L’enfasi sulla diversità viene in parte ridimensionata. In Svizzera le cose sembrano diverse, afferma la fondatrice dell'associazione Swiss Diversity. Tuttavia si teme che possa verificarsi una regressione.
Annunciati i candidati agli Swiss Diversity Awards 2024. Mannschafts Magazin.
L’associazione Swiss Diversity è impegnata da oltre cinque anni a favore della diversità e dell’inclusione in Svizzera e premia il lavoro eccezionale e orientato al futuro in sette categorie durante la Swiss Diversity Award Night.
Swiss Diversity Business Forum: Per una maggiore diversità. (2024). Rivista Display.
Le aziende si impegnano per la diversità. (2024). Rivista Display.
Swiss Diversity Awards: "Il mio primo premio di questo tipo" - due leggende della TV premiate per il lavoro di una vita. (2023). 20 minuti.
Kim de l'Horizon vince il Premio svizzero per la diversità. (2023). Rivista Mannschaft.
La top model Manuela Frey (27) parla dell'ostilità dei trans e del sessismo nell'industria della moda. (2024). Blick.
Persone non binarie nello sport scolastico: una sfida per le scuole. (2024). 20 minuti.
Scontro generazionale: la Gen Z incontra i boomers - come collaborare sul lavoro. (2023). 20 minuti.
Giornata della diversità. (2023). Berner Landbote.
Diversity Awards anche per due leggende della TV. (2023). 20 minuti.
Birgit Steinegger e WAM vincono il Premio svizzero per la diversità. (2023). SRF.
Appassionato di musica con impegno. (2023). Glücks-Post.
Premio svizzero della diversità 2023: Birgit Steinegger e Walter Andrea Müller premiati. (2023). Rivista Display.
Invitation - Think tank with Swiss personalities: Signing of the 1
Declaration for Diversity and Inclusion in Switzerland. (2022). Press portal: Ferris BühlerCommunications
Einladung – Think Tank mit Schweizer Persönlichkeiten: Unterzeichnung der 1
Deklaration fürDiversität und Inklusion in der Schweiz. (2022). Presseportal: Ferris BühlerCommunications.
Die Schweiz ist ein Land mit einzigartiger Vielfalt, die auch 2022 noch nicht von jedem frei gelebt werden kann und deren Potential bis heute nicht richtig ausgeschöpft wird. Mit der Schaffung einer Swiss Diversity Plattform setzen sich die Initiant:innen Michel Rudin, Stephan Lendi und Simone Müller-Staubli für bessere Inklusion ein.
Die Initiative wird breit unterstützt durch Persönlichkeiten aus Wirtschaft, Politik, Kultur, Gesellschaft und Wissenschaft. Erstmals findet hierzu auch der Swiss Diversity Think Tank statt: Eine Denkfabrik für einen konstruktiven Austausch über Chancen und Herausforderungen der Diversität in der Schweiz. Mit der gemeinsamen Unterschrift der Deklaration entwickeln sie eine gemeinsame Vision, wie Diversität und Inklusion im Alltag und in der Geschäftswelt entwickelt werden kann.
Gerne laden wir Sie ein, unmittelbar nach der Erarbeitung der Vision, dabei zu sein, wenn Meinungsführende offiziell die “Deklaration der Diversität und Inklusion in der Schweiz” unterzeichnen und sich somit öffentlich der Diversität verpflichten.
Im Anschluss stehen Ihnen die Teilnehmenden und Verantwortlichen gerne für Interviews zur Verfügung.
Mit dabei sind 26 prägende Persönlichkeiten mit Know-how und Passion im Bereich Diversität und Inklusion, wie z.B. der Schwinger Curdin Orlik, Berner Stadtpräsident Alec von Graffenried, General Manager Estée Lauder Schweiz Maike Kiessling oder das Schweizer Model Manuela Frey, die gemeinsam mit den Initiant:innen Michel Rudin, Christoph Stühn und Christiane Bisanzio eine neue Ära für Diversität und Inklusion einläuten. Die vollständige Teilnehmerliste finden Sie hier.
“Zur Umsetzung von Diversität und Inklusion braucht es alle Menschen, die aus verschiedenen Perspektiven am gleichen Strang ziehen – denn ich bin überzeugt, dass gelebte Vielfalt positive Auswirkungen auf die Schweizer Gesellschaft hat,” so Michel Rudin, Co-Founder Swiss Diversity Plattform.
Akkreditierung :
Bitte melden Sie sich bis spätestens am 15. März 2022 per Rückmail (christine@ferrisbuehler.com) oder telefonisch unter 056 544 61 65 an und teilen Sie uns eventuelle Interviewwünsche mit einzelnen Teilnehmenden mit.
Wir freuen uns, wenn Sie Teil dieses wichtigen Ereignisses für die Schweizer Gesellschaft sein möchten.
Herzliche Grüsse
Christine Bohn
i.A. Swiss Diversity
Ferris Bühler Communications GmbHStadtturmstrasse 8 CH-5400 Baden, SwitzerlandTel. +41 56 209 15 15Direct +41 56 544 61 65 christine@ferrisbuehler.comwww.ferrisbuehler.com
Swiss Diversity. For more diversity and inclusion. (2022). Personal Magazine
"Ferris Bühler Communications was the first communications agency to sign the Diversity Declaration."
Swiss Diversity. Für mehr Diversität und Inklusion. (2022). Persönlich Magazin
«Als erste Kommunikationsagentur hat Ferris Bühler Communications die Diversity-Deklaration unterzeichnet.»
Swiss Diversity setzt sich für mehr Vielfalt und bessere Inklusion in der Schweiz ein. Die Storytellingagentur Ferris Bühler Communications verschreibt sich ebenfalls diesem Ziel und arbeitet mit der Plattform zusammen, um die Botschaften und Massnahmen der Organisation einer breiten Öffentlichkeit bekannt zu machen. Zum Startschuss der Kooperation unterschrieb Agenturinhaber Ferris Bühler die «Deklaration der Diversität und Inklusion in der Schweiz», die am Montag in einem Workshop in Bern mit rund 30 Teilnehmenden erarbeitet wurde.
«Inklusive Kommunikation ist nicht mehr aus einem modernen Unternehmensalltag wegzudenken und wir Kommunikationsagenturen müssen zur Sensibilisierung der Firmen beitragen», wird Agenturinhaber Ferris Bühler in einer Mitteilung zitiert. Neben Bühler unterzeichneten weitere Workshop-Teilnehmende die Deklaration, wie Estée Lauder Schweiz, die Allianz Suisse, Coca-Cola Schweiz sowie das Zürcher Kunsthaus, aber auch Persönlichkeiten wie Schwinger Curdin Orlik, Berns Stadtpräsident Alec von Graffenried oder das Schweizer Model Manuela Frey.
Eine Zertifizierung für Unternehmen
Neben der Kommunikation rund um die Deklaration zeigt sich Ferris Bühler Communications auch für die Begleitkommunikation weiterer Massnahmen verantwortlich, zu denen sich Swiss Diversity verpflichtet hat: Die Einführung einer Swiss-Diversity-Zertifizierung für Unternehmen ist der erste Schritt, um die Schweiz weiterhin als Ort der Vielfalt gestalten zu können.
«Die Zertifizierung soll ein Anreiz für Unternehmen sein, sich stetig und ganzheitlich in mehreren Bereichen der Diversität und Inklusion weiterzuentwickeln und zu positionieren», so Simone Müller-Staubli, Mitbegründerin der Swiss-Diversity-Plattform. Ferris Bühler Communications wird zudem mit einem Kommunikationsworkshop Teil des Zertifizierungsprozesses für die Unternehmen.
«Dank der kommunikativen Unterstützung und dem Mediennetzwerk und Know-how von Ferris Bühler Communications können wir unsere Botschaften in die Schweizer Wirtschaft und Gesellschaft tragen und das Verhalten im internen und externen Geschäftsalltag verändern. Die Schweiz hat ihr Potenzial noch nicht entfaltet», so Müller-Staubli.
Alle Teilnehmerlnnen des Swiss Diversity Think Tanks
Swiss Diversity ist eine Plattform, die sich für mehr Diversität und Inklusion in Wirtschaft und Gesellschaft einsetzt. Die Initiative wurde 2021 von den Initianten Michel Rudin und Stephan Lendi sowie Initiantin Simone Müller-Staubli ins Leben gerufen und wird breit durch Persönlichkeiten aus Wirtschaft, Politik, Kultur, Gesellschaft und Wissenschaft unterstützt. (pd/cbe)
Ferris Bühler Communications collabora con Swiss Diversity. (2022)
Ferris Bühler Communications collabora con Swiss Diversity. (2022)
Lunedì 21 marzo 2022, Ferris Bühler Communications è stata la prima agenzia di comunicazione ad unirsi ad altre aziende svizzere nell'adottare importanti importanti pietre miliari per un futuro all'insegna della diversità e dell'inclusione.
Lunedì 21 marzo 2022, Ferris Bühler Communications è stata la prima agenzia di comunicazione ad unirsi ad altre aziende svizzere nell'adottare importanti pietre miliari per un futuro con più diversità e inclusione in una dichiarazione. con più diversità e inclusione. In collaborazione con Swiss Diversity, l'agenzia di storytelling con sede a Baden sta sostenendo il lancio di una certificazione per per una maggiore diversità nelle aziende svizzere e farà parte del futuro processo di certificazione con un workshop di comunicazione.
Tutte le informazioni sulla collaborazione tra Swiss Diversity e Ferris Bühler Communications sono riportate nel comunicato stampa in allegato. comunicato stampa in appendice.
Saremo lieti di ricevere la sua relazione.
Cordiali saluti
Larissa Laudadio
Ferris Bühler Communications GmbHStadtturmstrasse 8CH-5400 Baden, SwitzerlandTel. +41 56 209 15 15Direkt +41 56 544 61 66larissa@ferrisbuehler.comwww.ferrisbuehler.com Ulteriore materiale da scaricare Documento: Comunicato stampa Fer~inclusione 22032.docx
Le aziende dovrebbero essere premiate per la diversità. (2022). Femelle.
Le aziende dovrebbero essere premiate per la diversità. (2022). Femelle.
«Promuovere l'inclusione e la diversità in Svizzera: questo è l'obiettivo della piattaforma Swiss Diversity. In futuro, ci sarà un certificato per le aziende, che promuoverà la Svizzera come luogo di diversità e inclusione. Perché c'è ancora da recuperare.»
Nicola Forster, Sanija Ameti e Manuela Frey firmano la "Dichiarazione della diversità" © Zvg Swiss Diversity
Nel 2022, ci saranno ancora forti distinzioni basate su genere, orientamento sessuale, età, origine etnica, nazionalità ed estrazione sociale. Al Swiss Diversity Think Tank personalità del mondo economico, politico, culturale e scientifico si sono riunite per formulare obiettivi concreti per un futuro migliore.
"Siamo convinti che lo scambio sul tema della diversità non solo aiuti la società, ma anche l'economia", afferma Hans-Peter Nehmer, responsabile della comunicazione aziendale e della sostenibilità di Allianz Suisse Compagnia di Assicurazioni SA.
Le aziende possono richiedere il certificato
"I dipendenti con background diversi hanno un impatto positivo sulla capacità di innovazione di un'azienda e quindi sul suo successo commerciale", continua Nehmer. Le aziende possono richiedere il Certificato svizzero di diversità. Seguiranno ulteriori misure.
"Swiss Diversity Think Tank": per una Svizzera inclusiva e diversificata. (2022). Settimana della pubblicità m&k.
"Swiss Diversity Think Tank": per una Svizzera inclusiva e diversificata. (2022). Settimana della pubblicità m&k.
"In occasione del primo "Swiss Diversity Think Tank", trenta personalità dell'economia e della società hanno rilasciato una dichiarazione per una Svizzera più diversificata".
La Dichiarazione per la diversità e l'inclusione (Immagine: Sandra Blaser)
La diversità e l'inclusione in Svizzera sono temi che devono ancora essere affrontati nel 2022. Infatti, esistono ancora grandi differenze in base al genere, all'orientamento sessuale, all'età, all'origine etnica e alla nazionalità, alla religione e all'ideologia, alla disabilità e all'estrazione sociale. Lo Swiss Diversity Think Tank, che si è svolto per la prima volta a Berna, è il primo gruppo di riflessione con personalità del mondo economico, politico, culturale, sociale, religioso e scientifico che si impegnano per un futuro migliore con obiettivi e misure concrete.
Una dichiarazione per la diversità e l'inclusione
Lunedì 21 marzo 2022, personalità di spicco si sono incontrate in occasione del primo "Swiss Diversity Think Tank": Il lottatore Curdin Orlik, il sindaco di Berna Alec von Graffenried, il direttore generale di Estée Lauder Svizzera Maike Kiessling e la modella svizzera Manuela Frey si sono uniti agli iniziatori Michel Rudin, Christoph Stuehn e Christiane Bisanzio per redigere e adottare la "Dichiarazione della diversità e dell'inclusione in Svizzera". "Affinché la Svizzera diventi un luogo di diversità in futuro, dobbiamo implementare tutte le diverse categorie di diversità e inclusione nella nostra società, riconoscerne il potenziale di sviluppo e metterle in pratica", afferma Michel Rudin, vicepresidente di "Swiss Diversity".
Noti opinionisti svizzeri si impegnano a
Dopo che il sindaco di Berna, Alec von Graffenried, ha dato il benvenuto ai rappresentanti e agli iniziatori, sono seguite brevi parole di ispirazione da parte loro. L'iniziatore e vicedirettore del Kunsthaus Zürich, Christoph Stuehn, ha detto: "La diversità e l'inclusione devono svolgere un ruolo ancora più importante anche nella cultura, o meglio nella nostra cultura - come specchio della nostra società e superficie di attrito per l'esame della nostra esistenza umana". Si sono così riuniti diversi punti di vista, compresi quelli del settore culturale. Erano presenti anche rappresentanti dell'economia, della politica, della società e della scienza. Firmando la "Dichiarazione sulla diversità e l'inclusione in Svizzera", tutti i presenti hanno accettato di essere una voce ufficiale nel loro settore. In questo modo hanno dato il loro nome alla promozione della diversità e dell'inclusione in Svizzera.
Tutti i partecipanti davanti alla Dichiarazione per la diversità e l'inclusione firmata in occasione dello Swiss Diversity Think Tank (Foto: Sandra Blaser).
Grande, più grande, più grande: le visioni del think tank
Dopo la cerimonia di firma della dichiarazione, i partecipanti si sono ritirati nuovamente per elaborare e registrare gli obiettivi e le misure individuali di ciascuno. Hans-Peter Nehmer, responsabile Comunicazione aziendale e Sostenibilità di Allianz Suisse Compagnia di Assicurazioni SA, ha spiegato: "Siamo convinti che il dialogo sul tema della diversità aiuti la società e l'economia a progredire. I dipendenti con background diversi hanno un impatto positivo sulla capacità innovativa delle aziende e quindi sul loro successo commerciale".
Il lottatore svizzero Curdin Orlik vuole "normalizzare l'omosessualità nello sport" e Daniela Frau, Diversity Manager di ZHAW SML, vuole garantire che in futuro "ci sia uno scambio più intenso tra studenti e aziende per promuovere la diversità e l'inclusione". Oltre agli obiettivi individuali, i promotori Michel Rudin, Simone Müller-Staubli e Stephan Lendi avvieranno anche misure di rilevanza sociale e aziendale a nome del "Swiss Diversity Think Tank".
Nuovo certificato di diversità
Il primo è lo sviluppo di un Certificato svizzero di diversità per il quale le aziende possono presentare domanda. "L'obiettivo è quello di incentivare le aziende a sviluppare e posizionarsi in modo continuo e olistico in diversi ambiti della diversità e dell'inclusione", spiega Simone Müller-Staubli, cofondatrice della Swiss Diversity Platform. "Per noi è importante coinvolgere direttamente la società svizzera nella definizione del nostro futuro e della nostra convivenza. Per questo vogliamo lanciare ogni anno una petizione online che ci permetta di dare a migliaia di persone la possibilità di esprimersi e dire la propria sui sette temi centrali", afferma Michel Rudin, cofondatore della Piattaforma svizzera per la diversità.
Curdin Orlik ed EuroGames 2023 firmano la dichiarazione di diversità. (2022). Rivista delle squadre.
Curdin Orlik ed EuroGames 2023 firmano la dichiarazione di diversità. (2022). Rivista delle squadre.
"Il primo "Swiss Diversity Think Tank" si è svolto a Berna con aziende come Estée Lauder, Swisscom e Coca-Cola".
30 rappresentanti della politica, hanno firmato a Berna una dichiarazione a favore di un futuro caratterizzato da una maggiore diversità e inclusione. Tra questi: il lottatore Curdin Orlik e l'associazione Associazione EuroGames Berna.
Con una dichiarazione per la diversità e l'inclusione, le aziende e le organizzazioni aziende e organizzazioni vogliono lavorare per una Svizzera più equa. 30 personalità hanno partecipato il 21 marzo al primo "Swiss Diversity Think Tank", che ha l'obiettivo di promuovere la diversità in ambiti quali il genere, l'orientamento sessuale, l'età, l'origine etnica e la nazionalità. diversità in ambiti quali il genere, l'orientamento sessuale, l'età, l'origine etnica e la nazionalità. Curdin Orlik, che ha completato il suo Il coming out come primo wrestler professionista, e l'associazione EuroGames Bern ha rappresentato la comunità LGBTIQ.
Dopo un discorso di apertura del sindaco di Berna Alec von Graffenried, i partecipanti hanno discusso temi e sfide che si presentano nella loro vita quotidiana nell'ambito della diversità e dell'inclusione. nella loro vita quotidiana. Firmando cerimoniosamente la dichiarazione, i rappresentanti si sono impegnati a promuovere al meglio la diversità nel loro settore di attività e a realizzare maggiori pari opportunità. creare maggiori pari opportunità.
30 rappresentanti della politica, economici, dello sport e della cultura hanno firmato la dichiarazione. (Immagine: Swiss Diversity/Sandra Blaser)
Curdin Orlik ha sottolineato di voler "normalizzare l'omosessualità nello sport". Per Greg Zwygart, responsabile dello sport degli EuroGames di Berna 2023, sono i modelli di ruolo come Orlik a contribuire a un ripensamento della società. "Le persone omosessuali non sono abbastanza visibili nello sport abbastanza visibili nello sport", afferma. Alcuni sport emarginano le persone a causa della loro identità di genere. In altri sport, dice, c'è un clima ostile che spinge gli atleti a nascondere o addirittura a sopprimere la propria identità di genere. atleti a nascondere o addirittura a sopprimere la propria sessualità. "Gli EuroGiochi di Berna 2023 renderanno visibili gli atleti queer e abbatteranno i pregiudizi", afferma Zwygart. Gli EuroGames sono il più grande evento sportivo LGBTIQ d'Europa e si terranno nella città federale dal 26 al 29 luglio 2023 (MANNSCHAFT ha riferito). Sport come il badminton, la pallavolo, danza e calcio, aperti a tutti i livelli di abilità.
Con Estée Lauder, Swisscom e Coca-Cola, anche le grandi aziende hanno partecipato allo "Swiss Diversity Think Tank". hanno preso parte anche le aziende di grandi dimensioni. "Siamo convinti che il dialogo sul tema della diversità sia utile non solo alla società, ma anche all'economia", afferma Hans-Peter Nehmer, responsabile della comunicazione aziendale e della sostenibilità di Allianz Suisse. I dipendenti con background diversi hanno un impatto positivo sulla capacità innovativa delle aziende e quindi sul loro successo commerciale. capacità innovativa delle aziende e quindi sul loro successo commerciale". Tradotto con DeepL.com (versione gratuita)
Dietro l'organizzazione dello "Swiss Diversity Think Tank" è organizzata dalla piattaforma Swiss Diversity, che ospita anche il "Serata di premiazione della diversità in Svizzera" è organizzato. I fondatori sono Stephan Lendi, Simone Müller-Staubli e Michel Rudin, copresidente di Pink Cross.
Un altro Un altro progetto di Swiss Diversity è lo sviluppo di un certificato che riconosca le aziende per il loro impegno a favore della diversità e dell'inclusione. "L'obiettivo è quello di incentivare per le aziende a sviluppare e posizionarsi in modo continuo e olistico in diverse aree della diversità e dell'inclusione", ha spiegato Simone Müller-Staubli. Müller-Staubli.
Con il marchio svizzero LGBTI, esiste già un certificato che consente alle aziende di nei rapporti con i dipendenti LGBTIQ onorati. Nel giugno 2021, 18 aziende e aziende e organizzazioni hanno ricevuto il marchio (MANNSCHAFT ha riferito).
Melanie Winiger condurrà il Premio svizzero per la diversità 2021
Melanie Winiger presenta il Premio svizzero per la diversità 2021 (2021)
(Berna)(PPS) Il team degli Swiss Diversity Awards è lieto di annunciare che Melanie Winiger modererà gli Swiss Diversity Awards 2021. L'attrice ha partecipato come relatrice ai premi nel 2020. L'ex Miss Svizzera condurrà la serata e accoglierà sul palco i premiati e i vincitori.
Bildrechte:
Swiss Diversity Awards(Berna)(PPS) Il team degli Swiss Diversity Awards è lieto di annunciare che Melanie Winiger sarà la presentatrice degli Swiss Diversity Awards 2021. L'attrice era già stata presentatrice dei premi nel 2020. L'ex Miss Svizzera condurrà la serata e accoglierà sul palco i premiati e i vincitori.
I Premi svizzeri per la diversità saranno consegnati per la terza volta il 4 settembre 2021 al Kursaal di Berna. Sono state annunciate le candidature. Le categorie sono Art & Educazione, Sport, Disabilità, Politica, LGBT+, Uguaglianza, Spettacolo e il Premio Allianz alla carriera.
CATEGORIE E CANDIDATI
Nominati nella categoria Art & Education: l'associazione Wert-Voll, che aiuta i giovani con particolari difficoltà a trovare un apprendistato con sostegno, e il Maxim Integrations-Theater di Zurigo.
Fabienne Peter (giocatrice di hockey su ghiaccio dell'EHC Basilea), Wanja Greuel (CEO del BSC Young Boys) e Marco Lehmann (giocatore di basket) sono stati nominati per il Premio dello Sport.
Le seguenti organizzazioni sono state nominate nella categoria disabilità insieme21.ch, promembro.ch e la designer di apparecchi acustici Sophie Willener
Kathrin Bertschy, Yvonne Feri e Maya Graf sono nominate nella categoria Politica.
I candidati al premio LGBT+ sono David Reichlin (copresidente di Pink Cross) e le organizzazioni Queeramnesty Svizzera e ABQ School Project.
I candidati al Premio per l'uguaglianza di genere sono il rifugio maschile ZwuscheHalt, la politica Susanne Vincenz Stauffacher e la rivista Annabelle.
AdemessiTv, la presentatrice Gülsha Adilji e l'attrice Rachel Braunschweig sono state nominate per l'Entertainment Award.
Il premio Allianz alla carriera sarà annunciato solo il 4 settembre.
LA MOTIVAZIONE DEI PREMI SVIZZERI PER LA DIVERSITÀ
Come associazione, lo Swiss Diversity Award mira a premiare persone e organizzazioni per il loro lavoro nell'ambito della diversità e dell'inclusione. L'attenzione è rivolta al riconoscimento e alla promozione delle pari opportunità per le persone appartenenti a etnie, generi, orientamenti sessuali, colori della pelle, origini nazionali, età, disabilità e religioni diverse.
Contatto stampa:
Swiss Diversity Premi
Monbijoustrasse 73
Casella postale
3001 Bern
Stephan Lendi, Newbury Medien & Kommunikation GmbH
medien @ swissdiversityawards.ch
Tel.. +41 79 501 56 59
A nome nostro: annabelle è candidata al Premio svizzero per la diversità. (2021)
A nome nostro: annabelle è candidata al Premio svizzero per la diversità. (2021).
«Sono state annunciate le candidature per gli Swiss Diversity Awards. I premi per la diversità e l'inclusione saranno assegnati in otto categorie il 4 settembre 2021. annabelle è candidata nella categoria Equality.»
Sono state annunciate le candidature per gli Swiss Diversity Awards. I premi per la diversità e l'inclusione saranno assegnati in otto categorie il 4 settembre 2021. annabelle è candidata nella categoria Equality.
Gli Swiss Diversity Awards saranno consegnati per la terza volta il 4 settembre 2021 al Kursaal di Berna. Le categorie comprendono Art & Education, Sport, Disability, Politics, LGBT+, Equality, Entertainment e l'Allianz Lifetime Award. annabelle è candidata nella categoria Equality insieme a Susanne Vincenz-Stauffacher e all'associazione Zwüschehalt.
La giuria degli Swiss Diversity Awards è composta da rappresentanti del mondo economico, politico, dello spettacolo, delle ONG, dell'arte e della cultura ed è impegnata a promuovere una maggiore diversità e inclusione in Svizzera. La giuria comprende Bruno Barth (Direttore di Special Olympics), Christiane Bisanzio (Diversity & Inclusion Manager JTI), Vanessa Grand (cantante), Henry Hohmann (storico dell'arte e cofondatore di Transgender Network Switzerland), Hans-Peter Nehmer (Allianz Switzerland), Gudrun Sander (HSG), Christoph Stühn (Kunsthaus Zürich).
Riconoscere e promuovere le pari opportunità
Come associazione, lo Swiss Diversity Award mira a premiare persone e organizzazioni per il loro lavoro nel campo della diversità e dell'inclusione. L'attenzione è rivolta al riconoscimento e alla promozione delle pari opportunità per le persone di diversa etnia, genere, orientamento sessuale, colore della pelle, origine nazionale, età, disabilità e religione.
Siamo lieti della nomina. Hier per maggiori informazioni sulla serata di premiazione e sui candidati di tutte le categorie.
Premio svizzero per la diversità. Ecco i vincitori. (2021). Rivista personale
Premio svizzero per la diversità. Ecco i vincitori. (2021). Rivista personale
La cerimonia di premiazione si è svolta per la terza volta sabato al Kursaal di Berna.
Sabato ha avuto luogo ha avuto luogo: La terza edizione del Premio svizzero per la diversità. Sono stati assegnati i premi per la diversità e l'inclusione, ancora una volta al Kursaal di Berna.
E questi sono i vincitori:
Art & Education: Verein Valore pieno
L'associazione Wert-Voll (Hotel/Ristorante Greuterhof, Islikon, Gottlieber Krone) è stata premiata per il suo impegno a favore dei giovani con disabilità che non riescono a trovare un apprendistato. apprendistato e consente ai giovani di intraprendere un percorso di carriera e di vita regolare. Renato Blättler: "Siamo felici che il nostro impegno sia stato riconosciuto non solo nel Canton Turgovia, ma anche oltre i confini cantonali".
Sport: giocatore di basket Marco Lehmann
Il cestista professionista Marco Lehmann vince lo Swiss Diversity Award nella categoria Sport. "È un modello di comportamento e di ruolo nello sport professionistico. Dimostra che lo sport è una questione di prestazioni e che tutti possono essere coinvolti, a prescindere dal loro orientamento sessuale", afferma il lodatore Bruno Barth. il lodatore Bruno Barth.
Disabilità: La designer di gioielli Sophie Mia Willener
Sophie Mia Willener disegna apparecchi acustici che sono possono essere visti e ascoltati come gioielli. "Can you see me hearing you?" è il nome del progetto della designer e studentessa.
Politica: Maya Graf, membro del Consiglio degli Stati, Verdi BL
Maya Graf è stata premiata per il suo impegno a favore delle donne in Svizzera. Il suo appello per un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata, per il congedo parentale e la tassazione individuale, per misure efficaci contro la violenza e per allontanare gli stereotipi di genere e la discriminazione. e gli stereotipi di genere e la discriminazione con passione e impegno.
LGBT+: progetto scolastico ABQ
Le visite scolastiche di ABQ permettono ai giovani di avere un incontro diretto e aperto con persone queer. Questo incontro personale crea l'opportunità di un dialogo aperto e di una dialogo aperto e la riduzione di riserve e pregiudizi.
Uguaglianza: Associazione Zwüschehalt
L'associazione Zwüschehalt gestisce un rifugio per uomini e offre a uomini e bambini protezione dalla violenza domestica delle donne. A differenza dei rifugi per le donne, quelli per gli uomini devono gestire nella maggior parte dei casi senza sovvenzioni.
Intrattenimento: AdemessiTV
AdemessiTV è un giovane canale YouTube e Instagram. Il canale è gestito da Jan Löning, presentatore e creatore di video, e Yanick Proamer, artista VFX. I due sono sono online con il loro programma da quasi due anni. Realizzano principalmente brevi video comici su un'ampia varietà di argomenti. I video non sono solo divertenti, ma anche divertenti, ma anche stimolanti e stimolano un discorso approfondito.
Premio Allianz alla carriera: Doris Gisler Truog
Con le sue campagne e il suo impegno, Doris Gisler Truog ha dato un contributo significativo all'introduzione del suffragio femminile e di una maggiore diversità nel mondo dei media. suffragio femminile e a una maggiore diversità nel mondo dei media. Anche a 93 anni, la gran dama della pubblicità svizzera non è affatto stanca di battersi per la parità di diritti. per la parità di diritti.
"Con il Premio Allianz alla Carriera, desideriamo onorare la signora Gisler Truog per il suo instancabile impegno e il suo coraggio. Ci vogliono persone come lei per difendere gli altri. Anche noi di Allianz ci siamo impegnati a favore della diversità e dell'uguaglianza", ha dichiarato Thomas Wegel. diversità e l'uguaglianza", afferma Thomas Wegmann, responsabile della gestione del mercato di Allianz Suisse.
Petra Dreyfus ha ritirato il premio a nome di Doris Gisler Truog. Il "Pubblicitario dell'anno 2019" è anche una donna forte a capo di una grande agenzia pubblicitaria che si impegna per le pari opportunità. pubblicitaria che si impegna a favore delle pari opportunità, come si legge in un comunicato stampa.
La motivazione dei Premi svizzeri per la diversità
Come associazione, lo Swiss Diversity Award mira a riconoscere le persone e le organizzazioni per il loro operato diversità e inclusione. L'attenzione è rivolta al riconoscimento e alla promozione delle pari opportunità per le persone di diversa etnia, genere, orientamento sessuale, colore della pelle, origine nazionale, età, disabilità o religione, sesso, orientamento sessuale, colore della pelle, origine nazionale, età, disabilità o religione. (pd/cbe)
Ferris Bühler Communications comunica per e collabora con Swiss Diversity
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Ferris Bühler Communications comunica per e collabora con Swiss Diversity
Swiss Diversity si impegna per una maggiore diversità e una migliore inclusione in Svizzera. Anche l'agenzia di storytelling Ferris Bühler Communications è impegnata in questo obiettivo e obiettivo e collabora con la piattaforma
Swiss Diversity si impegna a promuovere la diversità e l'inclusione in Svizzera. inclusione in Svizzera. Anche l'agenzia di storytelling Ferris Bühler Communications è impegnata in questo obiettivo e collabora con la piattaforma per far conoscere i messaggi e le misure dell'organizzazione a un vasto pubblico. i messaggi e le misure dell'organizzazione al grande pubblico. Per segnare l'inizio della collaborazione, il titolare dell'agenzia Ferris Bühler ha firmato la "Dichiarazione della diversità e dell'inclusione". "Dichiarazione della diversità e dell'inclusione in Svizzera", redatta in un workshop tenutosi a Berna lunedì 21 marzo con circa 30 partecipanti.
Oltre a Bühler, altri partecipanti al workshop hanno firmato la dichiarazione, come Estée Lauder Svizzera, Allianz Suisse, Coca-Cola Svizzera e il Kunsthaus di Zurigo, oltre a personalità note come il lottatore Curdin Orlik, il sindaco di Berna Alec von Graffenried e la modella svizzera Manuela Frey. o la modella svizzera Manuela Frey. La comunicazione inclusiva è diventata parte integrante della vita aziendale moderna e noi agenzie di comunicazione dobbiamo contribuire a sensibilizzare le aziende". contribuire a sensibilizzare le aziende", afferma Bühler.
Oltre alla comunicazione relativa alla dichiarazione Ferris Bühler Communications è anche responsabile della comunicazione di accompagnamento di altre misure in cui Swiss Diversity si è impegnata: L'introduzione di L'introduzione della certificazione Swiss Diversity per le aziende è il primo passo per continuare a fare della Svizzera un luogo di diversità. L'agenzia organizzerà anche una parte del processo di certificazione con un workshop di comunicazione.
"La certificazione è intesa come un incentivo per aziende a sviluppare e posizionarsi in modo continuo e olistico in diverse aree della diversità e dell'inclusione", spiega Simone Müller-Staubli, cofondatrice della Swiss Diversity Platform. "La Svizzera non ha ancora realizzato il suo potenziale."
Ecco i candidati al Premio svizzero per la diversità 2021
"Manca ancora un mese e mezzo alla cerimonia di premiazione a Berna".
Ecco i candidati al Premio svizzero per la diversità 2021
"Manca ancora un mese e mezzo alla cerimonia di premiazione a Berna."
Foto: Facebook/ (Immagine: instagram.com/marcolehmann_13
Sono state annunciate le candidature per gli Swiss Diversity Awards. I premi per la diversità e l'inclusione saranno assegnati in otto categorie a settembre.
I Premi svizzeri per la diversità saranno consegnati per la terza volta il 4 settembre 2021 al Kursaal di Berna. I candidati sono stati annunciati: Saranno premiati nelle categorie Arte & Educazione, Sport, Disabilità, Politica, LGBT+, Uguaglianza e Spettacolo; c'è anche il Premio Allianz alla carriera.
Categorie e candidati
David Reichlin (co-presidente di Pink Cross) e le organizzazioni Queeramnesty Svizzera e il progetto scolastico ABQ sono stati nominati per il premio LGBT+.
I candidati al premio per l'uguaglianza sono il rifugio maschile ZwüscheHalt, la politica Susanne Vincenz Stauffacher e la rivista Annabelle.
I candidati nella categoria Arte e istruzione sono: Verein Wert-Voll, che aiuta i giovani con particolari difficoltà a trovare un apprendistato con un sostegno, e il Maxim Integrations-Theater di Zurigo.
I candidati al premio sportivo sono la giocatrice trans di hockey su ghiaccio Fabienne Peter (EHC Basel), Wanja Greuel (CEO BSC Young Boys) e Marco Lehmann (giocatore di basket): Lehmann si è dichiarato gay all'inizio dell'anno. (MANNSCHAFT ha riferito).
I candidati nella categoria Disabilità sono Le organizzazioni insieme21.ch, promembro.ch e la designer di apparecchi acustici Sophie Willener.
I candidati nella categoria Politica sono Kathrin Bertschy (che ha già ricevuto il premio Tolerantia nel 2018). (MANNSCHAFT ha riferito), Yvonne Feri und Maya Graf.
I candidati al premio per l'intrattenimento sono AdemessiTv, la presentatrice Gülsha Adilji e l'attrice Rachel Braunschweig.
Il premio Allianz alla carriera sarà annunciato solo il 4 settembre.
La giuria degli Swiss Diversity Awards è composta da rappresentanti dell'economia, della politica, dello spettacolo, delle ONG, dell'arte e della cultura. Con il suo impegno sociale, la giuria si batte per una maggiore diversità e inclusione in Svizzera ed è composta da: Bruno Barth (Direttore di Special Olympics), Christiane Bisanzio Diversity & Inclusion Manager JTI), Vanessa Grand (cantante), Henry Hohmann (Personalità transgender), Hans-Peter Nehmer (Allianz Schweiz), Gudrun Sander (HSG), Christoph Stühn (Kunsthaus Zürich).
L'anno scorso, l'azienda di difesa RUAG International è stata uno dei partner principali degli Swiss Diversity Awards. Non a tutti è piaciuto che (MANNSCHAFT ha riferito).
L'inclusione ha una lunga tradizione in Coca-Cola. Rivista personale. (2021).
L'inclusione ha una lunga tradizione in Coca-Cola. Rivista personale. (2021).
"Per decenni, Coca-Cola si è impegnata a favore della diversità e dell'inclusione con campagne pubblicitarie iconiche. Esiste un gruppo globale per la diversità e l'inclusione, siamo un partner orgoglioso del World Pride e in Svizzera siamo partner degli Swiss Diversity Awards insieme a Coca-Cola HBC fin dall'inizio."
"Le aziende dovrebbero riflettere la diversità della società", afferma Michael Willeke, Integrated Marketing Experience Director di Coca-Cola Europe. (Immagine: Coca-Cola/Gero Breloer)
MR. WILLEKE, COSA SIGNIFICA PER LEI DIVERSITÀ?
Per me personalmente, il termine è sinonimo di un principio: ogni persona è apprezzata e accettata, a prescindere dalle differenze individuali, dagli stili di vita o dagli atteggiamenti. Che possiamo condurre la nostra vita esattamente come desideriamo e vorremmo.
QUANTO È VICINA LA NOSTRA SOCIETÀ A QUESTO IDEALE?
In Europa e in altri Paesi occidentali abbiamo fatto passi da gigante. Si è verificata una liberalizzazione che ha portato a una maggiore apertura e tolleranza e ha reso possibili modi di vita che prima erano inaccettabili o addirittura proibiti. Dovremmo continuare a percorrere questa strada e a lavorare attivamente per una cultura diversificata e inclusiva, in cui le differenze tra noi esseri umani siano viste come un'opportunità. Questo vale sia per la società che per l'azienda.
COSA PUÒ FARE UN'AZIENDA COME LA COCA-COLA PER PROMUOVERE QUESTO IDEALE?
L'azienda è un luogo in cui persone diverse possono incontrarsi e realizzare insieme idee e progetti. Un'azienda dovrebbe valorizzare questa diversità, perché i diversi background, prospettive e modi di pensare permettono a tutti noi e all'azienda di imparare e crescere. In Coca-Cola abbiamo una strategia globale per la diversità, l'equità e l'inclusione, che illustra come insieme possiamo creare un futuro migliore per tutti, creare pari opportunità e unire le persone sul lavoro e nella società.
«Coca-Cola è un marchio che ha più di 135 anni e che è sempre stato sinonimo di diversità.»
FINO A CHE PUNTO QUESTA REALTÀ È PRESENTE OGGI IN COCA-COLA?
Coca-Cola è un marchio che ha più di 135 anni e ha sempre rappresentato, anzi simboleggiato, la diversità. Per decenni, il nostro marchio ha promosso il cambiamento sociale con messaggi inclusivi e creando consapevolezza per le pari opportunità, l'accettazione e il rispetto. Questo ha spesso richiesto molto coraggio. L'azienda sosteneva già le cause del movimento di Martin Luther King durante il movimento americano per i diritti civili negli anni '60, ad esempio con il famoso manifesto pubblicitario "Boys on a Bench" (Ragazzi sulla panchina) con giovani di diverso colore della pelle seduti insieme su una panchina a bere Coca-Cola.
DA ALLORA È PASSATO MOLTO TEMPO. COSA FAI OGGI?
Coca-Cola è un marchio che ha più di 135 anni e ha sempre rappresentato, anzi simboleggiato, la diversità. Per decenni, il nostro marchio ha promosso il cambiamento sociale con messaggi inclusivi e creando consapevolezza per le pari opportunità, l'accettazione e il rispetto. Questo ha spesso richiesto molto coraggio. L'azienda sosteneva già le cause del movimento di Martin Luther King durante il movimento americano per i diritti civili negli anni '60, ad esempio con il famoso manifesto pubblicitario "Boys on a Bench" (Ragazzi sulla panchina) con giovani di diverso colore della pelle seduti insieme su una panchina a bere Coca-Cola.
FINO A CHE PUNTO UN'AZIENDA PUÒ ESSERE PIONIERA DEL CAMBIAMENTO? O SI LIMITA A REAGIRE AI CAMBIAMENTI DELLA SOCIETÀ?
La vicinanza alla società è molto importante per il successo di un'azienda, perché ne fa parte. Noi di Coca-Cola lo abbiamo sempre fatto molto bene. Ma, e credo che questo sia molto importante, il nostro impegno per la diversità all'interno dell'azienda e in pubblico non è una reazione a una tendenza. Piuttosto, era ed è una parte fondamentale del nostro marchio che attualmente sta ricevendo molta attenzione.
Manuela Frey: prima apparizione di coppia con il calciatore Hoarau! Nau.ch. (2021)
Manuela Frey: prima apparizione in coppia con il calciatore Hoarau! Nau.ch. (2021)
«Manuela Frey e il calciatore del Sion Guillaume Hoarau hanno una relazione da un anno. Ora i piccioncini sono apparsi insieme per la prima volta agli "Swiss Diverstiy Awards".»
I fatti più importanti in breve
Am Samstag wurden im Kursaal Bern die «Swiss Diversity Awards» verliehen. Dabei werden Preise für Inklusion und Diversität verliehen.
Tamy Glauser e Melanie Winiger agli "Swiss Diverstiy Awards". - Claudio Kernen / zvg
Oltre a «Bauer, ledig, sucht»-Moderator Marco Fritsche (45) und Model Tamy Glauser (36): Manuela Frey (24) e Sion-Kicker Guillaume Hoarau (37).
È la prima apparizione di coppia del modello superiore e il calciatore.
La modella Manuela Frey agli "Swiss Diversity Awards". - Claudio Kernen / Zvg
I due hanno recentemente realizzato il loro amore ufficialmente. In un'intervista al "Glückspost", la top model argoviese ha dichiarato: "È vero. Stiamo insieme da un anno e siamo molto felici".
E: Frey vive in parte con i genitori a Brugg AG e in parte con il fidanzato a Sion VS.
Melanie Winiger presenterà gli Swiss Diversity Awards di quest'anno.
Melanie Winiger presenterà gli Swiss Diversity Awards di quest'anno.
"Gli Swiss Diversity Awards saranno consegnati a Berna il 4 settembre. L'attrice Melanie Winiger condurrà lo spettacolo. Vi presentiamo i candidati".
Questo è il punto
I Premi svizzeri per la diversità saranno consegnati per la terza volta il 4 settembre al Kursaal di Berna. I premi premiano le persone e le organizzazioni che si distinguono per la diversità e l'integrazione. "L'attenzione è rivolta al riconoscimento e alla promozione delle pari opportunità per le persone di diversa etnia, genere, orientamento sessuale, colore della pelle, origine nazionale, età, disabilità e religione", affermano gli organizzatori.
Questi sono i candidati
Due o tre persone e organizzazioni sono state nominate per ognuna delle otto categorie di premi Art & Educazione, Sport, Disabilità, Politica, LGBT+, Uguaglianza, Spettacolo e il Premio Allianz alla carriera. Ora è chiaro chi sono e perché sono stati nominati (vedi galleria fotografica in alto).
Gli organizzatori del premio motivano la selezione come segue: "I candidati si impegnano a promuovere la diversità e una maggiore inclusione nella società in Svizzera. Attraverso le loro attività, i loro compiti e il loro impegno, difendono le preoccupazioni e la visibilità di altre persone".
La cerimonia di quest'anno sarà condotta dall'attrice svizzera Melanie Winiger (42 anni). È già stata presentatrice dei premi nel 2020.
Un giocatore di basket professionista vince il Premio svizzero per la diversità
Un giocatore di basket professionista vince il Premio svizzero per la diversità
Gli Swiss Diversity Awards si sono svolti sabato a Berna alla presenza della presidente dell'associazione Tamy Glauser. Queste persone hanno potuto portare a casa un premio.
Questo è il punto
Sabato sera si sono svolti per la terza volta gli Swiss Diversity Awards. Al Kursaal di Berna sono arrivati ospiti come il beauty influencer Brian Havarie (21), la modella Manuela Frey (24), la presidente dell'associazione Tamy Glauser (36) accompagnata dalla presentatrice Sylwina Spiess (32) e da Melanie Winiger (42), conduttrice della serata.
Durante una cena di gala vegana, sono stati annunciati i vincitori in otto diverse categorie che si sono impegnati per la diversità e l'inclusione in Svizzera.
I vincitori della serata
«Arte & educazione»: L'associazione Wert-Voll, nella Svizzera orientale, sostiene i giovani con maggiori esigenze di sostegno e offre apprendistati in quattro delle proprie aziende in un contesto socio-pedagogico con coaching.«Lo sport»: Il giocatore di basket professionista di Bülach Marco Lehmann (27), che ha fatto coming out come gay all'inizio dell'anno.
«Disabilità»: La designer di gioielli di Lucerna Sophie Mia Willener, che con il suo progetto "Can you see me hearing you?" confonde il confine tra apparecchio acustico e accessorio.
«Politica»: Maya Graf (59), politica verde di Basilea, impegnata a conciliare lavoro e famiglia e a combattere gli stereotipi di genere.«LGBT+»: Il progetto scolastico ABQ a Berna, che visita le scuole ed educa le persone alle tematiche LGBTQI. «Uguaglianza»: L'associazione Zwüschehalt, che offre a uomini e padri e ai loro figli protezione dalla violenza domestica..
«Intrattenimento»: Il canale YouTube AdemessiTV di Jan Löning e Yanick Proamer. I due ispirano il discorso con brevi video comici.«Premio Allianz alla carriera»: Doris Gisler Truog (93), ex direttrice di un'agenzia pubblicitaria, ha contribuito con le sue campagne all'introduzione del suffragio femminile.
Sir Mary e Allianz assicurano un'importante inversione di ruolo
Sir Mary e Allianz assicurano un'importante inversione di ruolo
Allianz Suisse è lo sponsor principale degli Swiss Diversity Awards. L'assicuratore è impegnato nell'inclusione anche al di là della campagna sulla diversità. I suoi progetti per la diversità sul posto di lavoro vanno dalle reti LGBTIQ+ all'inclusione di persone con disabilità e all'avanzamento di carriera dei talenti femminili.
A 50 anni dall'introduzione del suffragio femminile, Allianz Suisse vorrebbe sapere come si presenta la parità di trattamento tra i sessi nella vita quotidiana. Esiste ancora il cosiddetto bonus donna o il bonus uomo? In alcuni settori vengono attribuite maggiori competenze al sesso opposto?
Con l'aiuto di una tecnologia di distorsione vocale, di uno studio di registrazione e di circa tre dozzine di telefonate, Allianz e Sir Mary sono arrivate al nocciolo della questione. L'agenzia ha trovato nei presentatori Melanie Winiger e Marco Fritsche i protagonisti perfetti, perché entrambi amano comunque rompere i tradizionali ruoli di genere.
Il risultato è un mix di intrattenimento e sensibilizzazione della durata di sei minuti, pensato per rendere tangibile alla comunità online un'area importante dell'impegno di Allianz Suisse nei confronti della diversità.
Un diverso tipo di inversione di ruoli
Spinti dalla domanda su come ci si sente a essere percepiti come un genere diverso, i protagonisti hanno affrontato tre diverse sfide utilizzando un dispositivo di distorsione della voce. I compiti si basavano su stereotipi femminili e maschili comuni nei settori dell'umorismo, della pazienza e della competenza. Tra le altre cose, i due dovevano verificare quale genere fosse in grado di far ridere più velocemente le persone all'altro capo del filo. Il trucco: i moderatori stessi non sapevano se stavano conducendo la conversazione con voce maschile o femminile. In otto casi su dieci, Winiger e Fritsche non sono stati in grado di determinare le reazioni alle loro chiamate in base al genere. "È stato sorprendente per me, perché avevo portato nell'esperimento una o due idee preconcette", hanno concluso.
Tecnologia innovativa e forma narrativa rilassata
Il film è stato girato nel cuore di Zurigo presso il Jingle Jungle, il cui studio di registrazione è stato rapidamente trasformato in studio televisivo e dotato della tecnologia adeguata. Il motto è stato quello di un'ambientazione live e minimalista, senza copione e con reazioni reali. Sir Mary si è quindi concentrata sull'approccio di presentare i contenuti in modo non agitato e documentaristico.
Nani Nold, Diversity, Inclusive & Work Well Manager di Allianz Suisse, vede i vantaggi di questo tipo di agenda setting per le questioni di genere: "La disuguaglianza di genere è ancora attuale e le pari opportunità sul lavoro e nella vita di tutti i giorni dovrebbero essere all'ordine del giorno. L'esperimento ci permette di affrontare il tema in modo autentico e divertente e di sensibilizzare l'opinione pubblica".
L'impegno di Allianz per la diversità
Allianz Suisse è lo sponsor principale degli Swiss Diversity Awards. L'assicuratore è impegnato nell'inclusione anche al di là della campagna sulla diversità. I suoi progetti per la diversità sul posto di lavoro vanno dalle reti LGBTIQ+ all'inclusione di persone con disabilità e all'avanzamento di carriera dei talenti femminili. L'assicuratore ha persino ricevuto il marchio "Edge Asses" per il suo impegno a favore della parità di genere.
Il filmato Voice Swap è ora in corso su Instagram e Facebook.
Yvonne Feri è candidata al Premio svizzero per la diversità
Yvonne Feri è candidata al Premio svizzero per la diversità
La consigliera nazionale del PS argoviese Yvonne Feri è stata nominata per il Premio svizzero della diversità nella categoria "Politica", che sarà consegnato il 4 settembre.
Yvonne Feri si impegna ad aiutare le persone svantaggiate.
Il Associazione svizzera dei premi per la diversità persegue l'obiettivo di promuovere la diversità e l'inclusione in tutte le sue forme. L'attenzione è rivolta alla salvaguardia e alla promozione di uno dei pilastri dei diritti umani, che comprende questi due valori. A tal fine, è stato creato un evento annuale per onorare le persone e le organizzazioni che, nel loro lavoro e nelle loro attività, hanno sostenuto la diversità e l'inclusione.
Anche una donna argoviese è stata nominata nella categoria Politica: Yvonne Feri, 55 anni, consigliera nazionale del PS di Wettingen. Candidandola al Premio per la diversità, l'associazione onora il lavoro svolto da Feri come presidente della Fondazione svizzera per la protezione dell'infanzia, direttrice dell'Associazione per la protezione dell'infanzia di Wettingen. Fondazione Libertà e Diritti Umani e Presidente del Associazione per la giustizia sociale.
Yvonne Feri commenta il suo impegno per i bambini:
«In qualità di presidente del Consiglio di fondazione di Protezione dell'infanzia Svizzera, voglio lavorare con il mio team per essere una voce forte e coraggiosa per i bambini più piccoli del nostro Paese. Contro la violenza domestica, contro la violenza online, contro il traffico di minori e a favore dei diritti dei bambini.»
In qualità di direttore generale della Fondazione per la libertà e i diritti dell'uomo, a sua volta farebbe sentire la voce di coloro che sono ignorati dalla società e, in qualità di presidente dell'Associazione per la giustizia sociale, di coloro che sono stigmatizzati.
Nella categoria Politica sono nominate anche Maya Graf (Consigliera di Stato del PS per il Canton Basilea) e Kathrin Bertschy (Consigliera nazionale del GLP per Berna). (az)
Yvonne Feri nominata per il Premio svizzero della diversità 2021
Yvonne Feri nominata per il Premio svizzero della diversità 2021
La Presidente del Consiglio di Fondazione Yvonne Feri è stata nominata per gli Swiss Diversity Awards 2021 nella categoria Politica. Ci congratuliamo con Yvonne Feri per la sua candidatura e la ringraziamo per il suo impegno a favore dei bambini in Svizzera.
La Presidente del Consiglio di Fondazione Yvonne Feri è stata nominata per gli Swiss Diversity Awards 2021 nella categoria Politica. Lo Swiss Diversity Award mira a riconoscere le persone e le organizzazioni per il loro lavoro nel campo della diversità e dell'inclusione. Ci congratuliamo con Yvonne Feri per la sua candidatura e la ringraziamo per il suo impegno a favore dei bambini in Svizzera.
PREMIO SVIZZERO PER LA DIVERSITÀ
In occasione dello Swiss Diversity Gala, il Gruppo Würth Svizzera è stato premiato con lo Sport Award per il suo impegno a favore di Special Olympics Switzerland.
PREMIO SVIZZERO PER LA DIVERSITÀ
In occasione dello Swiss Diversity Gala, il Gruppo Würth Svizzera è stato premiato con lo Sport Award per il suo impegno a favore di Special Olympics Switzerland.
Lo Swiss Diversity Award è un'associazione con il patrocinio di Pink Cross. Il suo obiettivo è promuovere la diversità e l'inclusione in tutte le sue forme. A tal fine, è stato creato un evento per onorare le persone e le organizzazioni che, nel loro lavoro e nelle loro attività, si sono impegnate a favore della diversità e dell'inclusione. Il primo Swiss Diversity Award Gala si è svolto alla fine di settembre e ha messo in contatto con i vincitori del premio una vasta gamma di persone provenienti dal mondo della politica, dell'economia e dello spettacolo. Circa 350 ospiti hanno partecipato alla presentazione
dei dodici premi, assegnati in varie categorie.
Insieme a Helsana ed Erima, il Gruppo Würth Svizzera è stato nominato per il premio nella categoria Sport. E siamo lieti di annunciare che abbiamo vinto questo premio! Siamo stati premiati per il nostro impegno a favore di Special Olympics Switzerland, in cui siamo coinvolti dal 2012. Il premio è dotato di una somma in denaro di 1.000 franchi svizzeri. Utilizzeremo questo denaro per sostenere una squadra o alcuni singoli atleti di SOSWI, ad esempio con un campo di allenamento o nuove attrezzature.
Andrea Frei e Catia Tschuor, entrambi Würth Sponsoring, hanno ritirato il premio a nome del Gruppo Würth Svizzera.
Un giocatore di basket professionista vince il Premio svizzero per la diversità
Un giocatore di basket professionista vince il Premio svizzero per la diversità
Gli Swiss Diversity Awards saranno consegnati per la terza volta a Berna il 4 settembre 2021. Lo spettacolo sarà condotto dall'attrice svizzera Melanie Winiger (42 anni). I candidati sono... Premio per lo sport: la candidata è la giocatrice di hockey su ghiaccio dell'EHC Basel Fabienne Peter, che nell'autunno 2018 è stata la prima donna trans a giocare in un campionato svizzero di hockey su ghiaccio. Inoltre...
Frey e Hoarau appaiono per la prima volta in coppia
Manuela Frey (terza da destra) e Guillaume Hoarau (secondo da destra) agli Swiss Diversity Awards di quest'anno a Berna.
Frey e Hoarau appaiono per la prima volta in coppia
Manuela Frey (terza da destra) e Guillaume Hoarau (secondo da destra) agli Swiss Diversity Awards di quest'anno a Berna.
Manuela Frey (terza da destra) e Guillaume Hoarau (secondo da destra) agli Swiss Diversity Awards di quest'anno a Berna.Florian Mo/Premio svizzero per la diversità
Ci sono state lunghe speculazioni, lunghe speculazioni: sono o non sono? Un abbraccio intimo tra la top model Manuela Frey, 24, e la leggenda YB Guillaume Hoarau, 37, dopo che la finale della Coppa di calcio dello scorso anno a Berna aveva alimentato le voci. Poi, esattamente un anno dopo, la donna di Argovia für Klarheit: "È vero", dice della sua relazione con Hoarau. "Stiamo insieme da un anno e siamo molto felici". La Svizzera ha una nuova coppia da sogno.
Hoarau gioca ora per l'FC Sion, rendendo Frey un vallesano per scelta, almeno temporaneamente. La modella vive in parte con lui a Sion e in parte a casa dei suoi genitori a Brugg AG, ha dichiarato al "Glückspost". Tuttavia, la presentatrice di "Switzerland's next Topmodel" non ha voluto rivelare di più, nemmeno quando le è stato chiesto da Schweizer Illustrierte. Come e dove lei e Hoarau si siano conosciuti, se lei lo abbia aiutato a trasferirsi da Thun al Vallese l'estate scorsa e come trascorrano il tempo libero insieme rimane un suo segreto. Inoltre, non sono state pubblicate foto della modella e del calciatore insieme sui loro account Instagram.
Ora, però, i due innamorati hanno fatto la loro prima apparizione ufficiale in pubblico come coppia lo scorso fine settimana. Frey e Hoarau hanno partecipato agli Swiss Diversity Awards a Berna e si sono presentati insieme alla modella Tamy Glauser e l'influencer Sylwina Spiess davanti alla macchina fotografica. Più tardi, durante la serata di gala, Frey ha avuto anche l'onore di consegnare uno degli ambiti premi.
Con Guillaume, si tratta di qualcosa di più serio di prima
Prima apparizione pubblica come coppia: Manuela Frey (terza da destra) e Guillaume Hoarau (secondo da destra) agli Swiss Diversity Awards di quest'anno a Berna.
Con Guillaume, si tratta di qualcosa di più serio di prima
Prima apparizione pubblica come coppia: Manuela Frey (terza da destra) e Guillaume Hoarau (secondo da destra) ai Premi svizzeri della diversità di quest'anno a Berna.
Galleggiare al settimo cielo: La top model Manuela Frey. Instagram/manuelatatjana
La modella e presentatrice Manuela Frey è al settimo cielo. Le cose vanno bene in amore con il calciatore Guillaume Hoarau e lei è attualmente davanti alla telecamera con il suo programma televisivo "Switzerland's next Topmodel". Ora la ventiquattrenne rivela quali sono le prossime tappe della sua carriera e se è già in programma un trasferimento con il suo nuovo fidanzato.
Per Topmodel Manuela Frey, 24 anni, se la passa molto bene al momento. È felicemente sposata con un calciatore da un anno. Guillaume Hoarau, 37 anni, e la terza stagione del suo programma televisivo "Switzerland's next Topmodel" è appena iniziata. Nello show, Frey si presenta come una mamma modella esperta alla ricerca di giovani talenti e fornisce ai suoi allievi consigli e sostegno. Ma questo non è nulla in confronto al vero lavoro di modella, racconta il 24enne nel programma sociale della SRF "Volti e storie".Quando ti guardano in faccia e ti dicono 'grazie, arrivederci, non ti vogliamo', devi fartene una ragione".
La stessa Frey ha iniziato a vedere un po' l'attività di modella, come ha detto alla presentatrice Nicole Berchtold ammette: "Lo faccio da nove anni e continuo ad amarlo, è sempre stato il lavoro dei miei sogni. Ma ovviamente so che non potrò farlo fino a quarant'anni. A un certo punto ce l'hai nel sangue e sai esattamente: farò questo servizio e mi metterò in posa".
Una partenza al volo a 15 anni
Frey ha iniziato la sua carriera di modella dopo aver vinto l'"Elite Model Look" alla tenera età di 15 anni e ora è proprio al top. Negli ultimi anni sono cambiate molte cose, riassume l'argoviese. "Una volta bisognava iniziare da giovani per poter avere una carriera lunga e ripida, ma oggi va bene se si inizia a fare la modella solo a 22 anni, perché le persone sono più interessate alle personalità e vogliono sapere cos'altro fai nella vita, che sia studiare psicologia o fare musica. I clienti sono più interessati a te".
La Frey ha rinunciato al suo appartamento a New York e non parteciperà nemmeno alla Settimana della Moda di quest'anno. Tuttavia, la Frey non vuole rinunciare alla sua carriera in passerella. Sta solo facendo dei sondaggi. "Mi sono innamorata di nuovo della Svizzera, sono partita molto giovane e sono cresciuta a New York. È stato un periodo fantastico, ho avuto modo di fare molte esperienze. Ma ora sono una donna e voglio guardare di più al futuro. Ma non ho intenzione di smettere di fare la modella, non preoccupatevi!". La Frey, che ha seguito anche una formazione come nutrizionista e agente immobiliare, vede il suo futuro principalmente nel mondo dello spettacolo. "Mi piace parlare e intrattenere. Sono interessata a presentare di più".
Prima apparizione pubblica come coppia: Manuela Frey (terza da destra) e Guillaume Hoarau (secondo da destra) ai Premi svizzeri della diversità di quest'anno a Berna.Florian Mo/Swiss Diversity Awards
Frey è innamorato della leggenda dell'YB Hoarau ancora riservato. "Di solito aspetto sempre e non vado a fare dichiarazioni alla stampa nei primi due mesi, ma ho pensato che ormai è passato più di un anno e che c'è qualcosa di più serio di prima".
Non rivela molto di più, compreso come e dove i due si sono conosciuti. C'è già l'intenzione di andare a vivere insieme? "Sono spesso con lui a Sion e a Zurigo per lavoro. Ma sono abituata a viaggiare con due valigie da modella".
La diversità viene celebrata per la seconda volta alla Notte del Premio svizzero della diversità
La diversità viene celebrata per la seconda volta alla Notte del Premio svizzero della diversità
La Notte del Premio svizzero per la diversità si svolgerà per la seconda volta sabato sera. Il premio premia le persone e le organizzazioni che si impegnano a promuovere la diversità e l'inclusione in Svizzera.
La modella Tamy Glauser (a sinistra) è presidente dell'associazione Swiss Diversity Award; il suo partner Dominique Rinderkrecht (a destra) condurrà la cerimonia di premiazione.
(dpo) Sono 22 le persone, le associazioni, le organizzazioni e le aziende candidate alla seconda edizione degli Swiss Diversity Awards che si terranno sabato sera. Al Kursaal di Berna saranno consegnati otto premi nelle categorie Arte & Camp; Educazione, Sport, Disabilità, Politica, LGBT+, Uguaglianza, Spettacolo e Vita, come si legge in un comunicato stampa.
Tra i candidati figurano gli atleti paralimpici Abassia Rahmani, Theo Gmür e Fabian Blum, i politici Andri Silberschmidt (DFP) e Mathias Reynard (SP) e l'Ufficio per le diversità dell'Esercito svizzero.
Tra i relatori figurano i presentatori Olivier Borer e Marco Fritsche, l'artista Milo Moiré e l'attrice Melanie Winiger, secondo il comunicato stampa dello Swiss Diversity Award. L'evento sarà condotto dall'ex Miss Svizzera Dominique Rinderknecht.
Il Premio svizzero per la diversità è patrocinato dall'organizzazione gay Pink Cross. Secondo l'organizzazione, il suo obiettivo è promuovere "la diversità e l'inclusione in tutte le sue forme".
Un tavolo con cinque Tamy sarebbe super-noioso.
Un tavolo con cinque Tamy sarebbe super-noioso.
Sabato prossimo saranno consegnati per la seconda volta gli Swiss Diversity Awards. La presidente Tamy Glauser ci svela cosa dobbiamo aspettarci dall'evento di quest'anno.
Tamy Glauser all'evento dello scorso anno con Yvonne Apiyo Brändle-Amolo dell'SP di Zurigo (a destra) e Silvia Meier dell'associazione Miah (terza da destra). L'amica di Tamy, Dominique Rinderknecht (31 anni, seconda da destra), ospiterà l'evento di sabato.
Questo è il punto
· Am Samstag werden zum zweiten Mal die Swiss Diversity Awards verliehen.
· Tra i candidati figurano persone che si impegnano per una maggiore diversità e per le pari opportunità nello spettacolo, nello sport, nell'arte e nella politica. I premi saranno consegnati, tra gli altri, dall'attrice Melanie Winiger e dal presentatore sportivo Olivier Borer.
· La presidente del "Diversity Award" Tamy Glauser (35 anni) rivela in un'intervista chi sarà premiato all'evento di quest'anno e che cosa dovrebbe far scattare la molla.
Tamy, il codice di abbigliamento per l'evento di sabato è "glamour" e "vario". Che cosa significa?
(ride) La traduzione è: venite come volete, l'importante è il glam.
Perché abbiamo bisogno di un premio per la diversità in Svizzera?
Si tratta di dimostrare che la diversità è positiva e ci aiuta a progredire. Un'immagine che ho sempre in testa: Se fossi seduto a un tavolo con altri cinque Tamy, sarebbe molto noioso. Più i personaggi al mio tavolo sono diversi, più la conversazione diventa eccitante.
Chi sarà premiato sabato?
Tra gli altri, coloro che lavorano nella e sulla nostra società in secondo piano, ma non sono visibili. A loro viene data una piattaforma e vengono onorati per i loro sforzi. Ma in generale, tutti coloro che si impegnano per la diversità.
Avete una cotta segreta per il candidato?
Devo essere diplomatico. Sono estremamente soddisfatto che il film "Female Pleasure" della regista Barbara Miller sia incluso.
Cosa mette idealmente in moto l'evento?
Idealmente, i partecipanti o gli spettatori sono incoraggiati a impegnarsi maggiormente a favore della diversità: riconoscere e promuovere le pari opportunità per le persone di sesso, etnia, religione, colore della pelle e origine nazionale diversi, nonché per le diverse età e le persone con disabilità.
I candidati sono stati selezionati
I candidati sono stati selezionati
Andri Silberschmidt e Mathias Reynard e l'Ufficio per la diversità dell'Esercito svizzero sono nominati nella categoria Politica.
La seconda edizione dello Swiss Diversity Award Night si terrà il 5 settembre 2020 al Kursaal di Berna. Verrà premiata un'ampia gamma di persone, organizzazioni, associazioni e aziende impegnate in questo settore.
Gli atleti paralimpici Abassia Rahmani, Theo Gmür e Fabian Blum sono stati nominati nella categoria Sport.
Nella categoria Arte e istruzione, la fondazione MODI Lab, il programma peer-to-peer Du-bist-Du e l'autrice di libri per bambini Francesca Sanna.
Anche lo Zurich Pride Festival, l'Organizzazione Lesbica Svizzera (LOS) e la Rete Transgender Svizzera (TGNS) sono nominati nella categoria LGBT+. Il premio per la disabilità sarà consegnato alla Fondazione Rossfeld, a Wintegra e all'Atelier Amiamo.
I politici Andri Silberschmidt e Mathias Reynard e l'Ufficio per la diversità dell'Esercito svizzero sono stati nominati nella categoria Politica. Helvetia ruft, la Rete delle donne svizzere (SWONET) e WE/MEN sono stati nominati nella categoria Equality.
Anche la star di Instagram Brian Havarie è stato nominato nella categoria Entertainment insieme al film Female Pleasure. Secondo un comunicato degli organizzatori, il momento clou sarà la presentazione del Premio alla Carriera, che quest'anno sarà consegnato a una nota personalità dell'industria televisiva.
I presentatori Olivier Borer e Marco Fritsche, l'artista Milo Moiré e l'attrice e modella Melanie Winiger parteciperanno alla serata di premiazione.
La cerimonia di premiazione sarà condotta da Dominique Rinderknecht. (pd/eh)
Tre para-atleti nominati per il Premio svizzero della diversità
Tre para-atleti nominati per il Premio svizzero della diversità
Riconoscimento per i risultati ottenuti
Tre para-atleti sono stati nominati per lo Swiss Diversity Award 2020 nella categoria Sport:
Abassia Rahmani, Posizione di atleta
Theo Gmür, Sci alpino
Fabian Blum, Atletica in carrozzina
Abassia Rahmani ha commentato così la sua nomina: "Sono onorata di essere stata nominata. È una sensazione appagante quando i miei risultati come atleta vengono riconosciuti.
Swiss Diversity Premio
Lo Swiss Diversity Award celebra e riconosce la diversità della Svizzera, che ospita persone di diverse etnie, religioni, disabilità fisiche e orientamenti sessuali. L'associazione, che gode del patrocinio di "Pink Cross", si concentra sulla conservazione e sulla promozione della diversità. Il premio premia le persone e le organizzazioni che si impegnano per la diversità e l'inclusione.
La presentazione del Premio svizzero per la diversità avrà luogo il giorno 5. Settembre 2020 im Kursaal Bern si svolge. Alla serata del Premio svizzero per la diversità saranno premiati 22 candidati in otto diverse categorie. Il momento clou è il premio Life Time.
Se desiderate assistere alla consegna del premio per la categoria Sport a uno dei nostri atleti, acquistate subito il vostro biglietto su https://diversityaward.ch/tickets-2020/.
Ulteriori informazioni sul programma sono disponibili sul sito https://diversityaward.ch/programm/.
Abassia Rahmani vince il Premio svizzero per la diversità
Abassia Rahmani è stata premiata nella categoria sport, annunciata dal presentatore sportivo della SRF Olivier Borer. La ventottenne è una delle più veloci velociste su lama, come vengono chiamate le speciali protesi da corsa.
Premio
Abassia Rahmani è stata premiata nella categoria sport, annunciata dal presentatore sportivo della SRF Olivier Borer. La ventottenne è una delle più veloci velociste su lama, come vengono chiamate le speciali protesi da corsa.
Abassia Rahmani è una delle velociste più veloci sulle lame.foto: swissparalympic
La Notte del Premio svizzero per la diversità si è svolta per la seconda volta sabato sera al Kursaal di Berna. L'evento ha premiato, in varie categorie, personalità impegnate a promuovere la diversità e l'inclusione nella società svizzera.
Inoltre, contribuiscono attivamente ad aumentare le pari opportunità, scrive l'associazione Swiss Diversity Award in un comunicato stampa. "Con il loro lavoro e il loro comportamento, si fanno portavoce della visibilità degli altri".
Sprinter su lame
Abassia Rahmani è stata premiata nella categoria sport, annunciata dal presentatore sportivo della SRF Olivier Borer. La ventottenne è una delle più veloci velociste su lama, come vengono chiamate le speciali protesi da corsa.
Ha vinto la medaglia d'oro nei 200 metri ai Campionati europei di para-atletica 2018 di Berlino. Abassia Rahmani è cresciuta a Wila e ora vive a Winterthur. (agy)
La top model crea una cena di gala vegana. Tamy la Cheffe.
Alla cerimonia di consegna degli Swiss Diversity Awards, la presidente Tamy Glauser cucina lei stessa la cena di gala, per promuovere la qualità del cibo vegano.
La top model Tamy Glauser crea una cena di gala vegana per lo Swiss Diversity Award di Berna: il primo menu di una premiazione svizzera completamente privo di prodotti animali.
Patricia Broder
Dalla passerella alla cucina: la top model Tamy Glauser (35 anni) impugna il cucchiaio di legno per la cerimonia degli Swiss Diversity Awards. Insieme ai migliori chef del Kursaal di Berna, Glauser ha creato un menu puramente vegano - il primo menu per una premiazione svizzera che rinuncia completamente ai prodotti animali. "Volevo offrire agli ospiti la migliore cena vegana possibile quella sera e mostrare loro quanto possa essere raffinata e sexy la cucina vegana", dice Glauser a BLICK. "Per questo ho indossato il mio camice da chef e ho contribuito a sviluppare il menu fin dall'inizio".
Il Presidente è in cucina
La modella bernese non è solo responsabile del benessere fisico degli ospiti, ma è anche la nuova presidente degli Swiss Diversity Awards, che si terranno per la seconda volta questo sabato. "Probabilmente non c'è parola migliore per descrivermi che 'diversa'", spiega la modella androgina, che presenta in passerella sia la moda femminile che quella maschile. "È particolarmente importante rafforzare la diversità in un Paese, perché la nostra società trae vantaggio da questa diversità", afferma Glauser. "Lo Swiss Diversity Award riconosce e celebra la diversità della Svizzera, dove vivono persone di etnie, religioni, generi, limitazioni fisiche e orientamenti sessuali diversi."
L'evento, che si svolge con un rigido concetto di sicurezza a causa del coronavirus, sarà ospitato dalla compagna di Glauser, Dominique Rinderknecht (31). "Dominique è una grande sostenitrice della diversità e ha fatto molto per la comunità LGBTQ come ex Miss Svizzera. Inoltre, non solo siamo molto in sintonia nella vita privata, ma anche sul piano professionale, anche se questa volta sono il suo capo", dice Glauser con una strizzatina d'occhio. "E naturalmente è anche la mia presentatrice preferita".
«Probabilmente sarebbe diventato uno chef»
Tra un'onorificenza e l'altra, i circa 300 ospiti del Kursaal, che ha registrato il tutto esaurito, saranno intrattenuti con spettacoli del presentatore sportivo Olivier Borer (38), dell'artista del nudo Milo Moiré (37) e dell'attrice Melanie Winiger (41).
Il piatto forte della serata sarà il menu di tre portate creato da Glauser, che comprenderà un'insalata di lenticchie di pasta fregola sarda, tempura di cavolfiore croccante e millefoglie di lamponi con crema al cioccolato e sorbetto al frutto della passione. "Sono molto emozionato nel vedere come reagiranno i miei ospiti. È una sensazione indescrivibile quando le persone apprezzano il cibo che hai cucinato per loro", afferma Glauser, aggiungendo: "Se ci fosse stato un apprendistato di cucina vegana, probabilmente sarei diventato uno chef".
La diversità svizzera viene celebrata in fiera
Per la serata di premiazione del 5 settembre al Kursaal di Berna è prevista una "schiera di stelle tra le migliori".
La diversità svizzera viene celebrata in fiera
Per la serata di premiazione del 5 settembre al Kursaal di Berna è prevista una "schiera di stelle tra le migliori".
Di nuovo alla seconda edizione dello Swiss Diversity Award Night (da sinistra): Tamy Glauser e Dominique Rinderknecht - qui nel 2018 all'ultimo evento. (Immagine: zVg.)
La seconda edizione del Premio svizzero per la diversità si svolgerà sabato 5 settembre 2020 al Kursaal di Berna. Vi aspetta una "serata indimenticabile, con elogi emozionanti e spettacoli eccezionali". Come si legge in un comunicato stampa, saranno consegnati otto premi in varie categorie. Le 22 persone, associazioni, organizzazioni e aziende nominate si impegnano per "una Svizzera più inclusiva e diversificata". I premi sono assegnati nelle seguenti categorie: Arte & Educazione, Sport, Disabilità, Politica, LGBT+, Uguaglianza, Spettacolo e Vita.
Finora, gli atleti paralimpici Abassia Rahmani, Theo Gmür e Fabian Blum sono stati pubblicati nella categoria Sport, mentre la Fondazione Modi Lab, il programma peer-to-peer Du-bist-Du e l'autrice di libri per bambini Francesca Sanna sono stati pubblicati nella categoria Arte e istruzione. Lo Zurich Pride Festival, l'organizzazione lesbica Svizzera e la Rete transgender Svizzera sono stati pubblicati nella categoria LGBT+. Inoltre, le fondazioni Rossfeld e Wintegra sono già state annunciate nella categoria Disabilità. Seguiranno altre candidature.
La migliore formazione di stelle
Secondo il comunicato stampa, alla serata di premiazione parteciperanno anche i presentatori Olivier Borer e Marco Fritsche, l'artista Milo Moiré, l'attrice Melanie Winiger e la nota coppia svizzera Tamynique. Anche la star dei social media Brian, il comico Renato Kaiser e il giovane imprenditore e politico Andri Silberschmidt sono nominati in varie categorie. Secondo il comunicato stampa, il premio alla carriera sarà consegnato a una personalità eccezionale che ha già ottenuto molti successi nella sua vita e nella sua carriera televisiva.
Tra le cerimonie di premiazione, i partecipanti saranno intrattenuti dalle esibizioni del concorrente di "The Voice of Switzerland" Sascha Krucker, della concorrente di "The Voice of Germany" Monica Lewis-Schmidt e della drag burlesque performer internazionale Betty Fvck. Dominique Rinderknecht condurrà la serata.
I biglietti per la serata di premiazione sono disponibili presso diversityaward.ch disponibile. (pd/cbe)
Ecco i punti salienti della serata del Premio svizzero per la diversità
Sabato sera, al Kursaal di Berna, si è svolta la Notte del Premio svizzero per la diversità. I personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport e della politica sono stati premiati per il loro impegno a favore della diversità e delle pari opportunità.
Award Night
Sabato sera, al Kursaal di Berna, si è svolta la Notte del Premio svizzero per la diversità. I personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport e della politica sono stati premiati per il loro impegno a favore della diversità e delle pari opportunità.
I due sono arrivati all'evento con le loro mamme: Helen Rinderknecht (accanto a Dominique) e Lolita Glauser (accanto a Tamy).
Questo è il punto
Sabato sera si è svolta per la seconda volta la serata di premiazione della diversità in Svizzera.
I nominati sono persone che si impegnano per una maggiore diversità e per le pari opportunità nello spettacolo, nello sport, nell'arte e nella politica. I premi sono stati consegnati, tra gli altri, dall'attrice Melanie Winiger e dal presentatore sportivo Olivier Borer.
Tra i vincitori figurano la bladerunner Abassia Rahmani, lo Zurich Pride Festival e il film #FemalePleasure della regista Barbara Miller.
Il "Premio Allianz alla carriera" è andato a Kurt Aeschbacher.
Sabato sera si è svolta per la seconda volta la serata di premiazione della Diversità in Svizzera. Un'ampia gamma di personalità è stata premiata per il suo impegno a favore di una maggiore diversità e delle pari opportunità. Ecco i vincitori delle 7 categorie:
- «Arte & educazione»: «Tu-sei-tu». Il programma si occupa della salute mentale e fisica dei giovani LGBT attraverso la consulenza tra pari, il trasferimento di conoscenze e i workshop.
- «Sport»: Bladerunner Abassia Rahmani
- «Disabilità» Va alla Fondazione Rossfeld, che promuove l'integrazione professionale e personale delle persone con disabilità fisiche.
- «Politica»: Consigliere nazionale SP Mathias Reynard
- «LGBT+»: Zurich Pride Festival
- «Uguaglianza»: Vincere "Helvetia is calling", una campagna dell'organizzazione svizzera Alliance F con l'obiettivo di ottenere una distribuzione più equilibrata dei sessi nella legislatura e nell'esecutivo svizzeri.
- «Intrattenimento»: Film #FemalePleasure dalla regista Barbara Miller
Il momento culminante della serata è stata la presentazione del premio «Allianz Lifetime Awards», che è andato al presentatore Kurt Aeschbacher.
Bellissimo: i premi sono stati creati dalla designer Sabina Brägger. Sono pezzi unici realizzati con materiali riciclati.
Promuovere le pari opportunità per tutti
Il calcio d'inizio si è svolto nella residenza dell'ambasciatore olandese a Berna. Le immagini.
L'inaugurazione dell'associazione Swiss Diversity Award si è svolta giovedì presso la residenza dell'ambasciatore olandese a Berna. Secondo un comunicato stampa, il lancio della nuova associazione è stato celebrato alla presenza dell'ambasciatore olandese Anne Luwema.
"Per il governo olandese è molto importante che ci battiamo per la parità di diritti a livello internazionale, ma non dobbiamo limitarci al livello istituzionale", ha detto Luwema durante il discorso di benvenuto. Il maggior numero possibile di persone di ogni estrazione sociale deve essere coinvolto per mantenere viva la discussione".
Lo Swiss Diversity Award è un'associazione fondata da Jazzmin Dian Moore e Michel Rudin, con il patrocinio di Pink Cross. In Svizzera, l'organizzazione mira a promuovere la diversità e l'inclusione in tutte le sue forme. L'attenzione è rivolta alla salvaguardia e alla promozione di uno dei pilastri dei diritti umani, che comprende questi due valori. Proprio per questo motivo è stato creato un evento annuale per onorare le persone e le organizzazioni che nel loro lavoro e nelle loro attività si sono distinte per la diversità e l'inclusione.
Il primo Gala del Premio svizzero per la diversità si terrà il 29 settembre al Kursaal di Berna e metterà in contatto con i vincitori del premio una vasta gamma di persone provenienti dal mondo della politica, dell'economia e dello spettacolo. (pd/cbe)
La diversità è una questione che ci sta a cuore.
Dalle drag queen ai disabili, fino agli attivisti LGBT: Persone di ogni estrazione sociale si riuniscono in occasione dello Swiss Diversity Award. Il promotore Michel Rudin spiega perché questa cerimonia di premiazione è così importante oggi.
La diversità è una questione che ci sta a cuore.
Dalle drag queen ai disabili, fino agli attivisti LGBT: Persone di ogni estrazione sociale si riuniscono in occasione dello Swiss Diversity Award. Il promotore Michel Rudin spiega perché questa cerimonia di premiazione è così importante oggi.
LA DIVERSITÀ COME QUESTIONE DI CUORE
Dalle drag queen ai disabili, fino agli attivisti LGBT: Persone di ogni estrazione sociale si riuniscono in occasione dello Swiss Diversity Award. Il promotore Michel Rudin spiega perché questa cerimonia di premiazione è così importante oggi.
In Svizzera, diversi individui, organizzazioni e aziende si impegnano da anni per promuovere e garantire la diversità. La Swiss Diversity Award Night si è posta l'obiettivo di far conoscere questi temi. "La nostra motivazione è quella di riconoscere e promuovere le pari opportunità per le persone di diversa etnia, sesso, colore della pelle, disabilità e religione", afferma Michel Rudin, fondatore dell'associazione Swiss Diversity, che gode del patrocinio di Pink Cross. Swiss Diversity non riguarda solo un gruppo in particolare. "Ci battiamo per i diritti di gay e lesbiche, ci impegniamo per le persone con disabilità, per l'uguaglianza di genere e molto altro ancora", afferma Rudin.
Per Michel Rudin, non c'è dubbio che un evento come lo Swiss Diversity Award sia ancora oggi necessario. "Siamo ancora lontani dal poter parlare di uguaglianza nella società". Misoginia, razzismo, omofobia e altre forme di discriminazione sono purtroppo ancora diffuse. "Con il nostro evento vogliamo dare l'esempio e far fare alla Svizzera un passo avanti".
Anteprima di successo
Sebbene l'evento sia ancora giovane, ha già ottenuto un notevole successo: In occasione della sua prima edizione, nell'autunno 2018, oltre 350 ospiti sono accorsi al Kursaal di Berna per festeggiare insieme i vincitori degli Swiss Diversity Awards. Sono stati premiati individui che si sono distinti in varie categorie e progetti nella loro vita professionale o privata. "Il Diversity Award intende onorare questo lavoro e dare un riconoscimento ai candidati e ai vincitori per il loro costante impegno a favore della diversità", spiega Michel Rudin. Swiss Diversity è quindi molto più di una normale serata di gala: "A Swiss Diversity le drag queen incontrano i disabili, le persone in abito da sera incontrano gli attivisti LGBT. L'evento riunisce la bellezza delle singole persone e allo stesso tempo ha un significato".
Dipende dal supporto
Gli organizzatori contano sul sostegno per garantire che lo Swiss Diversity Award possa continuare a svolgersi in futuro. "L'impegno di JTI in questo senso è esemplare", afferma Michel Rudin. "L'azienda è stata aperta ed entusiasta dell'evento fin dall'inizio". L'obiettivo di Rudin è che lo Swiss Diversity Award si affermi a lungo termine. "L'evento dovrebbe diventare un appuntamento fisso nell'agenda degli eventi svizzeri. Siamo sulla buona strada per raggiungere questo obiettivo".
TOUCHDOWN 21 è candidato al Premio svizzero per la diversità
Lo Swiss Diversity Award sarà consegnato per la prima volta a Berna sabato 29 settembre 2018. Noi saremo presenti!
Con il Premio svizzero per la diversità Il premio riconosce i progetti che hanno ottenuto risultati e successi nella promozione della diversità e dell'inclusione nell'ultimo anno.
Il progetto di ricerca partecipativa TOUCHDOWN 21 è candidato nella categoria Premio internazionale.
[Internazionale significa: il progetto non proviene dalla Svizzera. Proviene da un altro Paese. In particolare dalla Germania].
TOUCHDOWN 21 è un progetto di ricerca partecipativa sulla sindrome di Down.
Persone con e senza sindrome di Down si confrontano con le domande:
- Come vivono le persone con la sindrome di Down?
- Come vivevano in passato?
- Come vogliono vivere in futuro?
- Come vivono in Germania, Svizzera e altri paesi?
- Quali tracce ha lasciato, nell'arte, nel passato?
- Come imparano e lavorano?
- Di quale assistenza hanno bisogno per una partecipazione paritaria alla società?
In collaborazione con TOUCHDOWN 21 e con la Centro Paul Klee Bern Nel 2018, la mostra "TOUCHDOWN. Una mostra con e sulle persone con sindrome di Down" è stata esposta nel 2018.
Più di 41.000 persone lo hanno visitato.
Persone con e senza sindrome di Down hanno guidato i visitatori attraverso la mostra in tandem.
Siamo molto soddisfatti della nomina e siamo in attesa di una nuova nomina. Kursaal di Berna!
Qui trovate una panoramica di tutti i candidati agli Swiss Diversity Awards 2018: https://diversityaward.ch/nominationen
Il gala di premiazione si terrà al Kursaal di Berna. Damian Bright, Anne Leichtfuß e Dominik Imhof rappresenteranno il progetto.
Foto
per il download: https://www.dropbox.com/sh/o9cd2fxk4koye9j/AADp1C2j2emaWarRXtwVd8HCa?dl=0
Logo TOUCHDOWN 21 da scaricare in vari formati e dimensioni:
https://touchdown21.info/media/article/46/attachment-1441216905.zip
Foto: Mathias Bothor, www.mathiasbothor.com für www.ohrenkuss.de
Per la serata di premiazione del 5 settembre al Kursaal di Berna è prevista una "schiera di stelle tra le migliori".
"Siamo molto contenti: alla serata di premiazione del 5 settembre al Kursaal di Berna, la direttrice Edith Bieri ha ritirato il Premio svizzero per la diversità nella categoria Disabilità a nome dell'intera fondazione. Il premio onora il nostro impegno nei confronti delle persone con disabilità fisiche. Da 60 anni ci battiamo per la loro inclusione e autodeterminazione".
Per la serata di premiazione del 5 settembre al Kursaal di Berna è prevista una "schiera di stelle tra le migliori".
"Siamo molto contenti: alla serata di premiazione del 5 settembre al Kursaal di Berna, la direttrice Edith Bieri ha ritirato il Premio svizzero per la diversità nella categoria Disabilità a nome dell'intera fondazione. Il premio onora il nostro impegno nei confronti delle persone con disabilità fisiche. Da 60 anni ci battiamo per la loro inclusione e autodeterminazione".
Per la seconda volta, la giuria degli Swiss Diversity Awards premia persone, associazioni e organizzazioni che si impegnano a promuovere la diversità e l'inclusione nella società svizzera. La Fondazione Rossfeld è stata nominata nella categoria Disabilità insieme ad altre due organizzazioni.
Inclusione e autodeterminazione
La Fondazione Rossfeld è stata scelta perché promuoviamo attivamente le preoccupazioni e la visibilità di bambini, giovani e adulti con disabilità fisiche. Da 60 anni promuoviamo e sosteniamo la loro integrazione scolastica, professionale e personale.
Informazioni sulla Fondazione Rossfeld
La Fondazione per la formazione e le case di riposo di Rossfeld, organizzata in base al diritto privato, è composta dalle seguenti divisioni Istruzione scolastica, Formazione professionale, Vivere, Lavoro e Terapia insieme. Dalla nostra fondazione, nel 1960, ci siamo sviluppati costantemente. Oggi la Fondazione Rossfeld è una rete competente per bambini, giovani e adulti che vivono e imparano, lavorano e vivono insieme a noi.